Intervista a Fernando Mariani - Attore e Regista Amatoriale

1 – Fernando Mariani. Nella vita è un motociclista della polizia locale di Velletri, ma è anche un poliedrico artista. Come riesci a conciliare queste due attività così diverse? Purtroppo il mio lavoro primario mi impedisce di effettuare molti lavori artistici, all'inizio avevo molte più possibilità ma ultimamente non posso avere molto tempo a disposizione per vari motivi, che purtroppo mi stanno creando problematiche sempre maggiori alla mia carriera artistica.

2 – Tu hai avuto l’idea del biglietto delle vecchio 500 lire, per la pubblicità della nuova Fiat 500. In che momento di vita, di giornata ti è venuta questa idea cos’ particolare? Sono molto creativo e trovandomi una mattina con un mio amico pubblicitario con il quale spesso collaboro anche come modello, mi chiedeva di pensare ad una idea pubblicitaria per il lancio della nuova fiat 500, ma senza far vedere la macchina interessata, a questa sua richiesta immediatamente rispondevo con la mia idea proposta, che oltre a piacere molto a lui, piaceva moltissimo al suo cliente e (non ufficialmente) ai responsabili Fiat.

3 – “Apilus”, un film fatto con pochi mezzi ma con tanto cuore. Raccontaci di questa esperienza… Sempre grazie alla mia creatività più di 5 anni fa, ho deciso di iniziare quest'avventura amatoriale, girando il primo film dal titolo "Apilus uno , cronaca di una violenza". Coinvolgevo alcuni amici, strutture pubbliche e private della mia città , seguitavo con un videoclip, poi con "apilus due reazione violenta", un corto sempre sulla violenza sulle donne dal titolo "dentro le mura" ed è in fase di ultimazione "apilus uno e due, ultimo taglio" che riunisce in forma ridotta il primo ed il secondo con nuovo finale e molti contributi filmati tra i quali , l'attore "Pippo Franco" , il Principe "Carlo Giovanelli" , altre personalità e per concludere dovrei inserire una grossa personalità. In questi lavori hanno partecipato circa 500 persone per la maggior parte concittadini e questa esperienza mi ha impegnato giorno e notte per la idea, organizzazione, regia, recitazione manifestazioni, convegni, spettacoli, conferenze anche mediche, interviste , beneficenza ,ecc. che poi proseguiranno successivamente dopo la conclusione di questo ultimo lavoro.

4 – Tu hai preso parte a svariate pubblicità. Raccontaci l’esperienza che ti è piaciuta di più… Da quando mi sono inserito nel mondo dello spettacolo, circa 21 anni fa, l'esperienza più simpatica è stata quella che ho vissuto durante le riprese dello spot pubblicitario per le pagine gialle , dove la protagonista era la cantante "Giorgia" che aveva appena vinto il Festival di San Remo. Abbiamo girato il 25 aprile ad Oriolo Romano, in quella occasione durata fino alle due di notte circa, io ero nel ruolo di bassista del suo gruppo musicale ed abbiamo effettuato un concerto dove lei cantava dal vivo e noi suonavamo per finta. Abbiamo lavorato dalla mattina alla notte organizzando un concerto con circa 500 persone di pubblico venute con pullman da Roma. E’ stata una giornata indimenticabile, dove il famoso regista Ferzan (che ancora non faceva la sua prima opera) era aiuto regista e dovette penare per calmare le mie performance sul palco, in attesa del concerto da registrare. Successivamente anche in un altro spot con "Fiorello", dove cantavo inizialmente, mi sono molto divertito.

5 – Se non lavoravi come motociclista, avresti lavorato nello show business a tempo pieno, anche se è un mondo costruito sull’acqua? Il mondo dello spettacolo mi è sempre piaciuto, c’è l’ho nel dna, potrei scrivere dei poemi per quello che ho vissuto. Fin da bambino in ogni situazione, familiare, di amicizia, scolastica o di lavoro, sono stato sempre al centro dell'attenzione e trasportatore della comitiva del momento, per tanto posso dire che sono stato sempre portato per l'arte in generale visto che ho operato in varie situazioni, come poesie che ho pubblicato, quadri, cinema, televisione, fotoromanzi ecc. ecc., posso quindi considerarmi di questo mondo anche se ho dovuto constatare che è un mondo pieno d'insidie, cattiverie, gelosie e rivalità.

6 – Se tu fossi nato in un altro momento storico, quale sceglieresti? Il medioevo mi ha sempre appassionato , quindi è questa l'epoca dove avrei voluto vivere in passato, anche se piena di insidie.

7 – Hai un mito? Chi è? Non ho un vero mito, ogni personaggio mi può più o meno affascinare secondo la sua opera.

8) – Un sogno nel cassetto… Fare una pubblicità da protagonista è stato sempre il mio sogno, anche se ho avuto molte opportunità che sono svanite per varie problematiche, ma io credo che nella vita sia tutto segnato e bisogna cogliere l'occasione giusta al momento giusto, anche se spesso capita, ma per vari motivi vi si debba rinunciare ed io purtroppo di motivi ne ho avuti molti. Ho molti progetti cinematografici di base in mente, sempre sul sociale, tra i quali un argomento che non ho visto mai trattare neanche a livello mondiale, potrebbe essere molto interessante; mi piacerebbe poter realizzare qualcuno dei miei progetti magari questa volta in modo professionale e chissà se con la mia insistenza ed un pò di fortuna, non vi riesca?

Grazie a Fernando Mariani, con un grande in bocca al lupo per tutto ciò che desidera.

Barbara Braghin