Sbarca su Radio Club 91 la prima trasmissione radiofonica dedicata al vinile. Titola “91 giri” e la puntata del 29 ottobre (in diretta dalle ore 22 alla mezzanotte) vedrà in azione la regia della emittente campana (FM 95.200 in Campania e in streaming su www.club91.it), alle prese con la cara puntina che scende, piano ma non troppo, sui solchi dei migliori dischi di rock, discomusic, jazz ed elettronica. Ogni puntata vede nel ruolo degli apostoli del vintage Alessandra Zuppetta, Jerry De Concilio (Brand Manager di Veloce, leader in Europa nel turismo sostenibile) e gli amici di una volta. L’appuntamento, ogni ultimo martedì del mese, dà vita a una sorprendente retromarcia temporale. Tra pezzi unici e dischi rari, l’attenzione è tutta per gli ascoltatori invitati a portare in studio il loro disco da collezione, per condividere le emozioni insieme agli speaker e ai collezionisti.
E c’è chi scommette già: qualcuno porterà alcuni introvabili 78 giri degli inizi del secolo scorso. Altri faranno ascoltare i loro ellepì dal telefono: “Abbiamo già due prenotazioni – racconta Jerry De Concilio – un signore di Treviso e un’altro da Napoli”. L’hanno anticipato sulla pagina Facebook dell’evento, ma chi vuole può prenotare la sua musica tratta da storici picture disc (vinili illustrati) chiamando lo 081-5525891 oppure prenotando il proprio intervento mandando una email a vinile@gate91radio.com. “Tutto ha origine dalla mia passione per il vinile, nata da quando avevo 4 anni”, dice De Concilio, ricordando quando ruppe la traccia “Balla balla ballerino” di Lucio Dalla. “L’ascolteremo, perché sono riuscito a ritrovarlo in un mercatino, ma quella volta la spaccai. Ora invece fa parte della colonna sonora della mia vita. Come “Thick as a Brick” dei Jethro Tull (uscito nel 1972 con la copertina “sfogliabile”, stampata a più pagine come fosse un giornale quotidiano), o, ancora, rarità come “Lounge Music”, un 7 pollici di musiche (mai digitalizzate) composte da Ennio Morricone per le colonne sonore di alcuni B Movies usciti tra il 1969 e il 1970”.
Anche se il Gronchi Rosa è “Don Giovanni”, un cd di Lucio Battisti che lo stesso cantante fece ritirare il giorno in cui fu messo in vendita perchè i produttori vi inserirono il libretto con i testi, non hanno prezzo i Claudio Villa d’epoca. Ma ci sono vinili che si acquistano anche per 10 euro. Ora, che il disco in vinile faccia tendenza lo dicono i numeri: negli ultimi tre anni, la vendita di 33 e 45 giri in Italia ha registrato un clamoroso +250%. Le valutazioni per “Yesterday and today”, 33 giri dei Beatles del '66 sfiora i 13mila dollari, secondo le edizioni. Viene detta «butcher cover» dato che i quattro Beatles sono ritratti in copertina vestiti da macellai con pezzi di bambole e sangue; è stata subito ritirata dal commercio, da qui la rarità ed il valore molto alti. Tra i patiti, è merce rara un Elvis Presley che canta in “The Christmas” album del '57: prezzo non inferiore ai 25mila euro (vinile rosso). Ottimo l’apprezzamento per Rolling Stones e Tina Turner: “
BARBARA BRAGHIN
Commenti