Autentico e dagli enormi significati "Diario di una vecchia checca"
Il giorno che l'autore, Nino Spirlì, mi ha regalato il suo libro intitolato "Diario di una vecchia checca", l'ho sfogliato velocemente. Poi l'ho chiuso e aperto in una pagina a caso: ero a pagina 131. L'ho letta e ne sono rimasta affascinata dalla frasi profonde e dal profondo amore. Così, ho letto il libro per intero. Ringrazio l'autore di aver dato al mondo un significando profondo della vita, che va oltre il fatto di essere checca, omosessuale, etero, padre, madre o figlio. In questo libro il significato è autentico, dove non ci si imprigiona negli schemi, nelle frasi fatte, nel finto perbenismo e nell'aria fritta. Qui c'è la verità, finalmente la verità. E' un amore allo stato puro, senza sforzi, senza piacersi per forza. Qui si ama e basta.
Recensione di
BARBARA BRAGHIN
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