Concerto Solenne per i cittadini di Roma Capitale

Si è svolto, lunedì 16 aprile 2012, alle ore 21,00, presso la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola a Campo Marzio, Roma, il “Concerto Solenne per i cittadini di Roma Capitale” dell’Orchestra Sinfonica Marco dall’Aquila diretta dal M° Jacopo Sipari di Pescasseroli.

Nato con l’idea di essere il Concerto Romano dell’Anno, l’evento svolto sotto l’Alto patronato di Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, Nazario Pagano,Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio, Antonio Del Corvo, Presidente della Provincia dell’Aquila eMaurizio Brucchi, Sindaco di Teramo e Responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Senologia, tutti presenti all’evento. Il Concerto si avvarrà del patrocinio d’onore e della presenza di S.Em.Rev.ma il Signor Cardinale Mons.Walter Brandmuller, Presidente Emerito Pontificio del Comitato di Scienze storiche e di S.Em.Rev.ma il Signor Cardinale Mons. Raymond Leo Burke, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Sotto il patrocinio delle ambasciate dell’Austria, del Giappone, del Regno di Spagna, Brasile e Argentina al Quirinale, il Concerto si è snodato lungo le note della Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, per soli coro ed orchestra con la partecipazione del Coro Lirico “Giuseppe Verdi” di Roma, direttore Artistico Marco Tartaglia e degli impareggiabili solisti, Lucia Vaccari, Federica Carnevale, Matteo Bonotto e Fabrizio Pica Alfieri.

Alla serata hanno preso parte: Renato Balestra, la Madrina della serata, laPrincipessa Maria Pia Ruspoli, Sergio Assisi, Fioretta Mari, nota ai più come docente di recitazione del programma televisivo “Amici” di Maria de Filippi, che ha letti brani da Trilussa e Prevert in collaborazione con i giovanissimi Armando Pizzuti (Notte Prima degli Esami, la Melevisione) eRoberta Scardola (I Cesaroni) gia attori del trailer di presentazione del concerto realizzato per le televisioni dalla regista Vittoria Citerni di Siena.

L’Orchestra Sinfonica Marco dall’Aquila ed il suo direttore Jacopo Sipari di Pescasseroli, hanno, negli ultimi anni, non soltanto ricordato a tutta la nazione il destino tragico dell’Aquila, ma si sono fatti, sempre, paladini di una lotta “extra moenia” che li ha contraddistinti per impegno, sincerità e professionalità nel loro cammino, mai trasgredendo a quelli che si sono, sempre, posti come gli obiettivi da raggiungere.

BARBARA BRAGHIN